Noto con molto dispiacere che, troppo spesso, si tende a non affrontare tematiche tecniche avanzate nei blog che parlano di Seo e di marketing, anche se a volte parlare di Seo Avanzato è più facile di ciò che possa sembrare. Oggi, ad esempio, non tutti sanno che ridurre i tempi di caricamento di un sito web riesce ad aumentare le conversioni di 2-3 punti in percentuale o anche di più, se si esaminano e si risolvono tutte le problematiche tecniche di caricamento delle pagine, che spesso affliggono, anche inconsciamente, tutti i siti web.
Usare Schema.org e Snippet
Moltissimi utenti hanno imparato a conoscere tag title e description, per poter fornire ai motori di ricerca elementi utili per l’inclusione corretta nel proprio indice; per chi usa WordPress, un plugin come Yoast riesce a semplificare enormemente le cose. Per il 2020 dobbiamo però imparare a fondo l’utilizzo di Schema.org per poter fornire a Google il dettaglio di tutti gli elementi necessari per l’indicizzazione corretta dei tuoi articoli. Lo strumento di test per i dati strutturati e, sempre per chi usa WordPress, il plugin di Yoast dalla versione 11, sono davvero di grande aiuto, perchè aiutano nella compilazione corretta dei campi necessari al markup e nella rilevazione di errori. I featured snippet (ancore, sitelink, risultati zero, reviews ecc.) possono e devono essere sfruttati, ove possibile, per poter ottenere massima visibilità. Google sta cercando proprio questo, per poter comprendere al massimo e sfruttare il tuo contenuto nelle serp.
Migliorare la velocità del sito web
Migliorare la velocità del proprio portale consente di aumentare tutte le performance (conversioni e vendite incluse) e, ovviamente, favorire il ranking di un portale nelle serp. Per il prossimo futuro, impariamo ad investire anche in server performanti e, magari, in una CDN per le immagini.
Ottenere dei backlink
I link saranno per molto tempo il principale fattore di ranking, anche se Google sembra sempre più attento e riesce a comprendere quali siano quelli “naturali” e quelli a pagamento. Ci riuscirà presto, anche con i nuovi attributi rel , che Google analizzerà a fondo per poter avere ulteriori dati sulla qualità e le motivazioni dei backlink inseriti nelle singole pagine.
E’ oltremodo importante ottenre link verso la propria pagina web, ed è sicuramente più facile garantirli se si inseriscono argomenti provocatori, analisi di dati, inforgrafiche. Distribuire widget gratuiti in html aiuta moltissimo a diffondere i propri link.
La Brand Autority
Concentrarsi sul proprio brand è fondamentale. Gli esperti evidenziano come il brand riesca a “catturare” i lettori, e Google non ignora certo questa affinità. Un marchio popolare è sempre sinonimo di successo, in base anche alle sensazioni che quel logo è in grado di generare. Se pensiamo alla robustezza di una BMW o alla “sportività” di un’Alfa Romeo, comprendiamo anche che ogni brand mantiene e cura delle caratteristiche esclusive, e che ognuno punta a conquistare una nicchia specifica di utenti.
Lavorare sul brand significa anche essere sempre pronto a rispondere alle esigenze dei clienti/consumatori anche sul web (magari anche con un chatbot) limitando le distanze dai “produttori”. Ogni volta che crei nuovi contenuti, bisogna notiziare il tuo pubblico. I visitatori “di ritorno” sono un segno di fedeltà, ed è un segnale che il tuo marchio sta effetticamente funzionando.
La Seo on Page e i contenuti
Abbiamo individuato cinque punti rilevanti:
- Siamo quasi nel 2020, cerchiamo di lasciarci alle spalle elementi come Keyword density o la ripetizione più o meno regolare di keyword. Cerchiamo invece di individuare le pagine di riferimento più importanti del sito, verificando se keyword e contenuti sono pertinenti con il proprio business. Proprio queste pagine devono avere la migliore ottimizzazione per poter salire il ranking. Domandiamoci sempre se la pagina in esame è esauriente e completa, se non lo è miglioriamone il contenuto, introducendo tante sezioni diverse separate e organizzate.
- E’ sicuramente importante, ove possibile, unire le pagine che hanno lo stesso search intent e sono potenzialmente “duplicate” nel contenuto: le pagine unite sommano il loro trust e possono posizionarsi meglio. In questo caso, meglio non aggiungere nuovi contenuti sullo stesso argomento, ma è bene migliorare ed implementare quelli già presenti. Se nel sito web sono presenti cinque pagine che parlano, ad esempio, dei tipi di birra, forse sarebbe opportuno unirle ed inserire sottotitoli ed ancore per poter pubblicare un contenuto più completo.
- La qualità del contenuto non va mai trascurata: parli dei migliori 10 tipi di birra? Classificali per categorie, prezzo, formato, luoghi ove viene venduto. I lettori sapranno sicuramente apprezzarlo.
- Non dimenticarti dell’importantissima link building interna, utile a collegare i tuoi contenuti in maniera pertinente. Non dimenticare ovviamente di aggiornare il tuo sito.
- Il 2020 potrebbe esser l’anno dell’internazionalizzazione dei contenuti: perchè non creare delle versioni internazionali delle proprie creazioni? Non dimentichiamo ovviamente l’hreflang!
Occhio alla Search Console
Anche se non hai a disposizione strumenti a pagamento come SemRush o simili, puoi usare la Seach Console per migliorare il tuo sito, ottimizzando title e description nelle pagine che hanno molte impression in serp ma pochi click.
Saper inventare
Essere un Seo non significa solo creare una sitemap. Significa, in primis, conoscere e saper inventare. Le dinamiche del web, così veloci ad evolversi e ad essere completamente rivoluzionate, richiedono studio, aggiornamento, e una buona dose di fantasia. I migliori marketers non sono quelli che mettono in pratica ciò che studiano nei corsi, ma coloro che usano la testa e sanno come… catturare il proprio pubblico, sfruttando al massimo ogni novità. Enjoy.